Win or Lose
Pixar ci ha conquistato con ToyStory fino all’ultimo Inside Out2, portando innovazione tecnologica e storie originali tanto da diventare moderni classici. Negli ultimi anni ha vissuto di rendita con sequel e spin off…fino a Win or Lose, la loro prima serie originale. Presentata su DisneyPlus, in 8 episodi, questa serie animata é un gioiello imprevisto, che racconta due partite di soft ball da 8 punti di vista diversi, da 8 personaggi diversi. Una narrazione che parla di adulti ai bambini e agli adulti dei propri ragazzi, dove la vittoria e la sconfitta sono “solo” un titolo, perché la chiave sta nella metafora fantastica dove una goccia di sudore diventa enorme e schiaccia una ragazzina, mentre un’altra sprofonda nel terreno quando sente di non essere all’altezza delle aspettative del padre, oppure un arbitro che usa un’armatura magica per difendersi dagli insulti e dai sentimenti. A loro si aggiungono una bambina che deve fare da adulta ad una mamma social (che non è per niente é superficiale come ci si aspetta), un ragazzino indeciso se essere un duro o ascoltare la vocina dei suoi sentimenti. Insomma un cast di personaggi ben strutturati, con un finale che chiude benissimo ogni trama. Da vedere, necessariamente con i propri ragazzi.